ACCREDIA ha, finalmente, aggiornato le linee guida interpretative della UNI EN ISO 9001:2000 all’edizione 2008 della norma.
Oltre agli ovvi aggiornamenti dei riferimenti normativi obsoleti sarebbe utile capire che cosa è veramente cambiato rispetto al documento del 2000 visto che la norma ISO 9001 ha subito ben poche variazioni: ma ACCREDIA non è solita tenere traccia delle revisioni nei propri documenti,linee guida, regolamenti o rapporti tecnici che siano?
All’art. 6 comma 2 del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, sono contenute alcune semplificazioni per le imprese al Codice per la Protezione dei Dati Personali, come segue.
Testo completo del C.A.D. redatto al solo fine di facilitare la lettura del Codice dell’amministrazione digitale a seguito delle modifiche ed integrazioni introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 8 alla Gazzetta Ufficiale n. 6 del 10 gennaio 2010 ed indicate in carattere grassetto corsivo.
I Principi delle Balanced Scorecard
Le Balanced Scorecard hanno origine nel 1992 attraverso un articolo pubblicato sulla Harvard Business Review da Robert Kaplan e David Norton (“The Balanced Scorecard. The measure that drive performance”).
Le Balanced Scorecard rappresentano una metodologia di controllo strategico utilizzata in una organizzazione per documentare, comunicare, attuare e gestire la strategia di tutta l’organizzazione allo scopo di tradurre missioni e strategie in un insieme completo e bilanciato di indicatori di misura delle prestazioni.
Si tratta di un nuovo sistema di gestione dell’azienda finalizzato a misurare l’effettivo raggiungimento della strategia dell’organizzazione e degli obiettivi da essa derivanti. Questa metodologia permette di impostare un insieme di indicatori di misura intorno ai quali implementare un sistema di controllo direzionale veramente efficace. Leggi tutto
In questi tempi di crisi o di lenta ripresa è molto importante riuscire a valutare nel modo corretto il costo reale del prodotto, soprattutto per la piccola e media impresa (PMI). Ciò serve ad una serie di scopi che possono essere riepilogati nei seguenti:
stabilire un giusto prezzo da proporre nell’offerta al cliente;
valutare la remuneratività di una determinata commessa;
fornire alla contabilità analitica uno degli elementi fondamentali per il controllo di gestione.
Se esaminiamo il caso della determinazione del costo del prodotto in un’industria manifatturiera, in particolare in un’azienda meccanica che realizza prodotti meccanici finiti, possiamo identificare una serie di problematiche connesse al costo del prodotto ed anche alcuni errori che vengono sistematicamente commessi da piccole (e talvolta anche medie) imprese del settore meccanico.
Cloud Computing: è utilizzabile da un’impresa di piccole dimensioni? Quali benefici potrebbe portare? Forum, Wiki, Social Network, Blog possono migliorare il lavoro dei dipendenti? In quali ambiti sono applicabili?
Quali attività dell’impresa potrebbero essere supportate da applicazioni mobile? Con quali benefici? Quali sono gli ostacoli da superare in fase di adozione?
Come aumentare l’efficacia delle attività di marketing attraverso le tecnologie digitali ed i social media? Quali risultati concreti è possibile ottenere grazie al Mobile Marketing?
Con la Delibera Regionale n. 156 (“Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici.”) la Regione Emilia Romagna ha stabilito precisi criteri per la certificazione energetica degli edifici. La normativa, molto severa e avanzata rispetto al panorama nazionale, prevede regole precise per la classificazione energetica degli edifici e la manutenzione dei relativi impianti. Attraverso moduli a lettura ottica e rilevazione dati direttamente nel sistema informatico istituito dalla Regione, sarà forse possibile tenere sotto controllo la regolarità – dal punto di vista energetico – di tutti gli edifici della Regione Emilia Romagna. Il sistema dei controlli a campione (5% del totale dei certificati energetici) che la Regione sta mettendo in piedi non permetterà più a proprietari, Amministratori Condominiali, progettisti, installatori di impianti e manutentori (questi ultimi quasi tutti certificati ISO 9001) di non rispettare le regole stabilite da leggi e normative passate, infatti la certificazione energetica dovrà recepire certificazioni di conformità degli impianti che finora gli Amministratori condominiali si rifiutavano di consegnare ai manutentori Terzi Responsabili (probabilmente perchè mancanti), i quali assumevano incarichi e responsabilità relative su impianti lontani dalla conformità normativa. Vedremo se i controlli riusciranno a sanare un settore non sempre in linea con la conformità legislativa, pretesa in sede di compravendita degli immobili.
Il ministro Alfano annuncia la revisione della legge sulla responsabilità delle imprese La responsabilità verrà spostata dai dirigenti a un organismo di vigilanza Il governo vorrebbe rivedere le norme con cui i pm hanno recuperato centinaia di milioni.
Una delle cause della bassa competitività di alcune aziende italiane è la scarsa propensione a misurare le prestazioni dei processi da parte del management. Questo per svariati motivi: interessi personali o di parte, ignoranza, incapacità, mancanza di tempo,…
Molti imprenditori e manager italiani non conoscono alcuni semplici indicatori di performance della propria azienda, se non i principali indici economico-finanziari. Perché accontentarsi di sapere come è andata la gestione quest’anno senza cercare di capire quali potranno essere i risultati futuri? Leggi tutto
La gestione dei documenti su supporto cartaceo ed elettronico
Attualmente in molte aziende, soprattutto medio/piccole, la gestione delle informazioni scritte avviene in modalità mista, attraverso documenti su supporto cartaceo ed attraverso documenti informatici (file di Office, file PDF, e-mail, ecc.), ma mentre i primi normalmente soddisfano tutti crismi della ufficialità e legalità con tanto di firme autografe, i secondi spesso viaggiano in formato editabile e ne proliferano le copie personali, tanto che spesso non si sa qual è la versione ufficialmente approvata o inviata all’esterno (fatto salvo effettuare verifiche lunghe e laboriose).
Quante volte si vedono offerte o contratti inviati via e-mail in formato PDF (modificabile con un software apposito) contenente la firma scansionata del direttore, oppure addirittura il documento Word non protetto con la firma scansionata incollata in calce! Orrore! Direbbe il povero Enzo Tortora. Per fortuna che son tutti onesti!
Una gestione dei documenti quasi interamente elettronica – lasciando al supporto cartaceo solo quei documenti che, per necessità di trasmetterli all’esterno, perché devono essere firmati e/o per consegnarli a collaboratori itineranti, devono restare su carta – porterebbe ad un discreto risparmio di costi per moltissime aziende. Probabilmente è una delle aree cui l’innovazione tecnologica fornisce maggior valor aggiunto.