Con la Delibera Regionale n. 156 (“Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici.”) la Regione Emilia Romagna ha stabilito precisi criteri per la certificazione energetica degli edifici. La normativa, molto severa e avanzata rispetto al panorama nazionale, prevede regole precise per la classificazione energetica degli edifici e la manutenzione dei relativi impianti. Attraverso moduli a lettura ottica e rilevazione dati direttamente nel sistema informatico istituito dalla Regione, sarà forse possibile tenere sotto controllo la regolarità – dal punto di vista energetico – di tutti gli edifici della Regione Emilia Romagna. Il sistema dei controlli a campione (5% del totale dei certificati energetici) che la Regione sta mettendo in piedi non permetterà più a proprietari, Amministratori Condominiali, progettisti, installatori di impianti e manutentori (questi ultimi quasi tutti certificati ISO 9001) di non rispettare le regole stabilite da leggi e normative passate, infatti la certificazione energetica dovrà recepire certificazioni di conformità degli impianti che finora gli Amministratori condominiali si rifiutavano di consegnare ai manutentori Terzi Responsabili (probabilmente perchè mancanti), i quali assumevano incarichi e responsabilità relative su impianti lontani dalla conformità normativa. Vedremo se i controlli riusciranno a sanare un settore non sempre in linea con la conformità legislativa, pretesa in sede di compravendita degli immobili.
Si allega il testo completo della delibera.
Delibera Regione Emilia Romagna n. 156