Rinnovate le Autorizzazioni Generali del Garante della Privacy per l’anno 2013

Il Garante ha rinnovato le autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che varranno daldal 01/01/2013 al 31/12/2013.

I provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, associazioni e fondazioni, liberi professionisti, attività creditizie, assicurative, il settore turistico, l’elaborazione dei dati per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.

Tutte le nuove autorizzazioni sono reperibili al sito http://www.garanteprivacy.it/home/provvedimenti-normativa/provvedimenti/autorizzazioni

Si precisa che tali autorizzazioni dovranno essere recepite e valutate da imprese  estudi professionali nelle loro procedure interne (non sussistendo più l’obbligo di aggiornare il DPS non dovranno essere ivi richiamate).

Qui alleghiamo le autorizzazioni più interessanti per le attività di imprese  e liberi professionisti:

 

 

 

La certificazione del piano della qualità per gli impiantisti del freddo (frigoristi)

Montagna01Cosa dice la legge

Il D.P.R. n. 43/2012 (entrato in vigore il 5 maggio 2012) ha recepito anche in Italia il Regolamento europeo n. 842/2006 (che contiene una serie di disposizioni che hanno come obiettivo il contenimento, la prevenzione, quindi la riduzione di emissioni in atmosfera di gas fluorurati ad effetto serra) ed ha imposto l’obbligo della certificazione di tutti coloro che operano nel settore degli impianti contenenti gas fluorurati (f-gas).

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Verso la ISO 9001:2015. La posizione italiana

Dal sito dell’UNI (l’intero articolo è disponibile al link http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1686%3Averso-la-iso-90012015-la-posizione-italiana&catid=111%3Agenerale&Itemid=546&lang=it), relativamente alla nuova versione della ISO 9001:2015, estraggo i seguenti paragrafi:

L’Italia ha una significativa esperienza nell’applicazione della ISO 9001: è infatti il secondo Paese con il maggior numero di certificati emessi (138.892 al 2 giugno 2012) dopo la Cina.

Inoltre, il sistema economico italiano è caratterizzato dall’enorme numero di microimprese e PMI che inevitabilmente comporta difficoltà nell’ulteriore sviluppo dell’uso efficace e consapevole della norma, date le minori possibilità di investire nell’applicazione dei sistemi di gestione per la qualità (SGQ) rispetto alle organizzazioni di maggiore dimensione. Ciò si è particolarmente evidenziato negli ultimi anni a causa della sfavorevole congiuntura economica.

Dal nostro punto di vista è quindi importante che la nuova edizione della norma sia di più ampia applicazione e più facile da applicare per le PMI e che la sua efficacia venga rinforzata, in modo da fare aumentare il numero di queste imprese che effettivamente possono ottenere vantaggi dall’applicazione della norma.

fonte UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione-Verso la ISO 9001:2015. La posizione italiana.
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Decreto Legge Crescita 2.0

La presentazione del cosiddetto Decreto Crescita 2.0 (D.L. 170 del 18/10/2012), disponibile qui sotto, riepiloga i diversi interventi che il Governo intende attuare (il decreto legge deve essere convertito in legge e devono essere definite procedure attuative) per favorire la crescita del nostro Paese. Bisogna sperare anzitutto che l’attuazione sia completa e tempestiva nei tempi previsti dal decreto e non accada come nel recente passato quando – soprattutto relativamente al documento informatico, alla firma digitale ed alla PEC – la Pubblica Amministrazione è stata molto lenta nell’adeguarsi e non ha ancora terminato (molte P.A. non dispongono ancora di indirizzi PEC attivi, i contratti firmati con firma digitale sono un’utopia, ecc.).

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Un sistema software per il controllo della produzione nella certificazione ISO/TS 16949

L’esigenza di rispondere: a specifiche della norma ISO/TS 16949, a richieste di informazioni (datazione e stato di avanzamento ordini) da parte dei clienti più importanti, alla necessità di avere un controllo e conseguentemente poter effettuare una analisi del sistema fabbrica, ha determinato la nascita di un processo di informatizzazione della produzione e attività interconnesse.

L’introduzione graduale di un Software Gestione Produzione comporta un cambiamento delle procedure per la progettazione dei cicli di produzione e controllo, delle procedure di rilevazione dati da parte degli operatori di fabbrica; ciò permette di rendere la gestione della produzione e delle attività di supporto alla stessa (gestione strumenti, manutenzione, costificazione) più efficace ed efficiente, consentendo alla direzione di mantenere sotto controllo una serie di indici di performance, indispensabili per perseguire il miglioramento continuo della qualità e dei processi produttivi, come auspicato dalla rigida normativa del settore automotive.

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Emessi da ACCREDIA nuovi regolamenti per la certificazione ai sensi dei Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008, n. 305/2008 e n. 306/2008

Il Consiglio Direttivo di ACCREDIA ha approvato i Regolamenti Tecnici seguenti:

  • RT-28 “Prescrizioni per l’accreditamento di Organismi operanti le certificazioni delle persone addette alle attività di cui ai Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008, n. 305/2008 e n. 306/2008”;
  • RT-29  “Prescrizioni per l’accreditamento di Organismi operanti le certificazioni dei servizi  di: – installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati    ad effetto serra, in base alle disposizioni del Regolamento (CE) n. 303/2008; – installazione, manutenzione o riparazione di impianti fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra, in base alle disposizioni del Regolamento (CE) n. 304/2008”
  • RT-30  “Prescrizioni per l’accreditamento di Organismi operanti le certificazioni del servizio di erogazione di corsi di formazione per personale addetto al recupero di determinati gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore in conformità al Regolamento (CE) 307/2008”;

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Controlli ridotti da parte dello Stato sulle Imprese certificate ISO 9001

Al comma 4 dell’ art. 14 del c.d. “Decreto semplificazioni” in corso di conversione in Legge al parlamento si cita:

” 4. I regolamenti sono emanati su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, del Ministro dello sviluppo economico e dei Ministri competenti per materia, sentite le associazioni imprenditoriali in base ai seguenti principi e criteri direttivi, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 20, 20-bis e 20-ter, della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni:

…(omissis)

f) soppressione o riduzione dei controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione per la qualita’ (UNI EN ISO-9001), o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate, da un organismo di certificazione accreditato da un ente di accreditamento designato da uno Stato membro dell’Unione europea ai sensi del Regolamento 2008/765/CE, o firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento (IAF MLA)”. ”

Fermo restando chetale riduzione o soppressione di controlli non riguarda le leggi in materia di salute e sicurezza sul lavoro e quelle in materia fiscale, questo provvedimento fornisce un vantaggio tangibile allimprese certificate, ma investe di maggiori responsabilità gli Organismi di Certificazione che rilasciano la certificazione di sistemi. E a chi controlla gli Organismi di Certificazione!?

Modifiche al Codice della privacy: niente più DPS!

Con il Decreto Legge n. 5 del 9 febbraio 2012 (il c.d. Decreto “semplificazioni e sviluppo”), all’art. 45, il Governo Monti ha abrogato la lettera g) del comma 1 dell’articolo 44 del D.Lgs 196/2003 e s.m.i. (il c.d. “Codice della Privacy”), eliminando di fatto la necessità di redazione (od aggiornamento) del Documento Programmatico sulla Sicurezza (D.P.S.) da parte di tutti i tipi di imprese e liberi professionisti, indipendentemente dal tipo di dati trattati.

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