È uscita la ISO 9001:2015: che fare?

Businesswoman Crossing the Finish Line Ahead of BusinessmenLo scorso 22 settembre è stata pubblicata (in realtà retrodatata 15 settembre 2015) la nuova versione della norma UNI EN ISO 9001:2015 “Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti”. Tale norma, come noto, regola i sistemi di gestione per la qualità e la relativa certificazione in Italia e nel mondo.

Premesso che non è intenzione di questo articolo entrare nel merito tecnico e sostanziale dei singoli capitoli della norma, per la cui analisi si rimanda a successivi articoli, vorrei esprimere alcune considerazioni generali sulle novità introdotte dalla revisione della norma sui sitemi di gestione per la qualità e, soprattutto, illustrare quale approccio dovrebbero tenere le organizzazioni certificate e certificande nei confronti della nuova edizione della norma ISO 9001.

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Il “cookie” non è un biscotto

cookieIn questi giorni entra in vigore un provvedimento del Garante Privacy (si veda http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884) relativo alla necessità di informare gli utenti di ogni sito web il cui proprietario risiede in Italia – ed a raccogliere il relativo consenso in determinati casi – dell’utilizzo dei c.d. cookies da parte del sito stesso.

Il termine per l’adeguamento dei siti web è un anno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del suddetto provvedimento, avvenuta il 03/06/2014.

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La nuova edizione della norma ISO 27002 (seconda parte)

InformazioniIn questo articolo (cfr. precedente articolo) passiamo ad esaminare la seconda parte della norma La norma UNI CEI ISO/IEC 27002:2014 – Raccolta di prassi sui controlli per la sicurezza delle informazioni (che sostituisce la ISO 27002:2005). Leggi tutto

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La nuova edizione della norma ISO 27002 (prima parte)

Risk  assessmentLa norma UNI CEI ISO/IEC 27002:2014 “Raccolta di prassi sui controlli per la sicurezza delle informazioni” (che sostituisce la ISO 27002:2005) è stata progettata per essere impiegata nelle organizzazioni che intendono implementare un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni ISO 27001 e la prendono come riferimento per la scelta dei controlli di sicurezza da attuare. Leggi tutto

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Business Continuity Plan, questo sconosciuto

BCPIl BCP (Business Continuity Plan) o Piano di Continuità Operativa è un documento richiesto alle organizzazioni certificate ISO 27001 (Sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni – Requisiti) al controllo A.17.1 “Continuità della sicurezza delle informazioni”, ma anche – e soprattutto – dalla norma specifica UNI EN ISO 22301:2014 – Sicurezza della società – Sistemi di gestione della continuità operativa – Requisiti, che abbiamo trattato in un precedente articolo. Leggi tutto

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Le novità della UNI ISO 27001:2014

Information security ISO 27001La norma ISO 27001 pubblicata nel 2013 è stata tradotta in italiano e convertita in norma UNI nel marzo 2014 come UNI CEI ISO/IEC 27001:2014 – Tecnologie informatiche – Tecniche per la sicurezza – Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni – Requisiti. Essa specifica i requisiti per stabilire, attuare, mantenere e migliorare in modo continuo un sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni nel contesto di un’organizzazione, includendo anche i requisiti per valutare e trattare i rischi relativi alla sicurezza delle informazioni adattati alle necessità dell’organizzazione. Leggi tutto

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La privacy in Farmacia e nell’ambulatorio medico privato

FarmacistaLa privacy dei privati cittadini utenti delle farmacie e dei piccoli ambulatori privati spesso è messa a repentaglio da una gestione non accurata delle regole stabilite dalla normativa al riguardo (D.Lgs 196/2003 – “Codice per la protezione dei dati personali”) e da tutte le buone pratiche di gestione della sicurezza delle informazioni.

I titolari di farmacie ed ambulatori medici polifunzionali sono di fatto legali rappresentanti di imprese che, seppur di piccole dimensioni, raccolgono e gestiscono dati personali sensibili (in particolare dati sanitari relativi alla salute delle persone) di una grande moltitudine di persone fisiche e, come tali, sono tenuti a rispondere di fronte alla legge di tali gestioni. Leggi tutto

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Finanziamento per Ict nelle piccole e medie imprese: nuovo bando dal 1° febbraio 2015

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un nuovo bando per il finanziamento di Progetti per l’ICT nelle piccole e medie imprese (Asse 2:Sviluppo innovativo delle imprese – Scadenza: 31/03/2015 – Attività II.1.1 Sostegno a progetti di introduzione di ict nelle pmi. Bando per piccole e medie imprese).

La Regione Emilia-Romagna con questo bando intende sostenere il potenziamento e la crescita delle imprese attraverso l’introduzione di Ict e di modalità e strumenti innovativi di gestione.

Le spese ammissibili sono quelle fatturate e pagate dall’1 dicembre 2014 al 31
dicembre 20153, non inferiori a 20 mila euro relative a progetti di:

  • Acquisto nuovi software e hardware,
  • Acquisto di apparati di trasmissione/ricezione, reti LAN, miglioramento di
    connettività misurabile in termini di banda larga,
  • Consulenze esterne specialistiche (max 40%) relative a introduzione di innovazioni organizzative correlate all’introduzione di strumenti informatici
    e telematici con dimostrazione della personalizzazione della soluzione per l’impresa beneficiaria e della capacità di utilizzo da parte della stessa.

Possono presentare domanda le piccole e medie imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica Ateco 2007 ad eccezione delle imprese agricole e delle imprese operanti nel settore della pesca e acquacoltura.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale nella misura del 45% della spesa ritenuta ammissibile. La spesa ammissibile a seguito dell’istruttoria della Regione, non deve risultare inferiore a € 20.000.

Sarà possibile presentare la domanda di contributo dal 1° febbraio al 31 marzo 2015.

Sembra un’ottima occasione per iniziare o continuare ad investire nell’innovazione tecnologica per migliorare l’efficienza dei processi ed accrescere la competitività dell’organizzazione.

Per informazioni ed approfondimenti:

  • http://fesr.regione.emilia-romagna.it/news-archivio/ict-nelle-piccole-e-medie-imprese-nuovo-bando-dal-1-febbraio-2015
  • http://imprese.regione.emilia-romagna.it/Finanziamenti/industria-artigianato-cooperazione-servizi/progetti-per-lict-nelle-piccole-e-medie-imprese

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